Costiera Amalfitana trasferta

Il tratto di costa più bello d’Italia secondo molti addirittura il più bello d’Europa! Il litorale amalfitano si estende via terra lungo cinquanta chilometri di tornanti e falesie a picco sul mare in cui si susseguono località favolose quali Positano, Amalfi, Praiano, Vietri, Maiori, Minori e Cetara; tante piccole perle incastonate in rocce a picco sul mare, alcuni gioielli raggiungibili solo via mare, destinazioni che il mondo intero ci invidia.

Tra Capri e Positano c’è un piccolo arcipelago conosciuto con il nome “Li Galli” formato da tre isolotti: Gallo Lungo, La Rotonda e La Castelluccia, chiamata anche l’isola dei Briganti. L’origine di questi tre gioielli a sud della Penisola Sorrentina è strettamente legata al mito delle sirene, non a caso, infatti, vengono chiamati anche Le Sireneuse, arricchendo di mistero il fascino indiscutibile dei Li Galli, al quale personaggi famosi come: Greta Garbo, Sofia Loren e Jacqueline Kennedy non hanno saputo resistere

Il nome Li Galli deriva dalla figura delle sirene che nell’Antica Grecia non erano raffigurate come creature metà donna e metà pesce, ma piuttosto, metà donna e metà uccello. Secondo la mitologia, sui tre isolotti vivevano Partenope, Leucosia e Ligia, le tre sirene dell’Odissea che, con il loro canto seducevano ed ammaliavano i naviganti, al punto da farli perdere il controllo delle navi che, inevitabilmente, si schiantavano sulle rocce degli isolotti. Stando sempre al mito, solo due navi riuscirono a scampare al triste destino: quella di Ulisse e quella degli Argonauti.

La più famosa e riconosciuta universalmente come la “bella tra le belle” delle perle della costiera amalfitana è Positano che per fama e frequentazioni è seconda solo a Capri. Parliamo dunque di una località turistica internazionale, affollatissima durante i mesi estivi ma che in primavera e in autunno mostra il volto migliore di sé. Certo non è più un borgo di umili pescatori come un tempo, ma risulta ancora straordinariamente affascinante, specie agli occhi di chi lo visita per la prima volta.

Passeggiare per le sue stradine strette piene di boutique e negozi (Positano è famosa in tutto il mondo per la produzione artigianale di vestiti e sandali) è un’esperienza davvero gratificante; due sono le spiagge principali ovvero la Spiaggia Grande, ai piedi del paese e la Spiaggia del Fornillo, distante pochi minuti di cammino dal molo. .

A metà strada tra Positano e Amalfi si trova Praiano che rappresenta la soluzione ideale per chi da una vacanza in Costiera amalfitana, desidera soprattutto relax e tranquillità. Due anche le spiagge: Gavitella e Marina di Priaia che nonostante siano di dimensioni ridotte esclusive con tanto di ristoranti specializzati nella cucina marinara campana.

Praiano è famosa per l’ampiezza della veduta e per i suoi tramonti infuocati che rendono la località adatta per un weekend romantico col giusto mix di riservatezza e vita mondana. Ora immaginatevi a largo di Praiano ammirare il tramonto, Capri sullo sfondo rosso, una bottiglia di champagne e musica……la perfetta conclusione di una gita romantica o il preludio di una cenetta con la fatidica proposta?

Subito dopo Praiano si incontra il fiordo di Furore, tappa imperdibile di una vacanza in Costiera amalfitana; il fiordo, oggi noto come Marina di Furore, rappresenta la parte turistica del paese. Il borgo vero e proprio, invece, si trova a 600 metri sul livello del mare anche se in realtà è improprio parlare di borgo, poichè una delle caratteristiche di Furore è l’assenza di un vero e proprio centro abitato: le case e le chiese di questo piccolo comune sono sparse qua e là assecondando, nella maggior parte dei casi, l’andamento del terreno.

Conca dei Marini è un piccolo gioiello incastonato nella cornice della costiera amalfitana. Diverse sono le cose da vedere come la spiaggia di Marina di Conca, al termine di 300 scalini e soprattutto la Grotta dello Smeraldo, meraviglioso anfratto marino scoperto negli anni ’30 del secolo scorso da un pescatore locale.

Amalfi condivide con Positano la palma di località più importante della Costiera amalfitana. Su quale delle due, invece, sia la più bella, il giudizio resta sospeso anche se indubbiamente Amalfi ha dalla sua una storia gloriosa. Insieme a Pisa, Genova e Venezia è stata una delle Repubbliche Marinare che hanno fatto la storia del Mediterraneo di cui tracce si ritrovano in vari musei. Amalfi è una città da vedere ma soprattutto da gustare: sono celebri le sue pasticcerie e le sue piccole boutiques, il gelato ha un sapore mai assaporato prima, la cucina locale è ottima ma quello che colpisce di più il visitatore sono i suoi colori, le sue maioliche l’affetto dei suoi abitanti soliti salutare e offrire il limoncello.

Minori e Maiori sono da millenni località turistiche; a fare la differenza, da queste parti, sono la spiaggia, il mare, il sole e la gastronomia. Minori, infatti, vanta un’importante tradizione di pastifici artigianali che, insieme ai limoni, al vino e a tutti gli altri prodotti di terra e di mare del territorio sono una vera eccellenza. Da qualche anno infatti vi è una manifestazione che si tiene l’ultima settimana di agosto e che si chiama “Gusta Minori” che punta a valorizzare gli straordinari “giacimenti gastronomici” della Costiera amalfitana, abbinando al cibo, serate di arte, cultura e musica. Maiori ha la spiaggia più lunga di tutta la Costiera amalfitana; famosissimi sono i borghi nelle immediate vicinanze della città quali Cetara, famosa per la colatura di alici ed Erchie famosa per la spiaggia più bella della costiera.

Vietri è l’ultima delle bellezze della costiera non per bellezza ma per distanza. Perdetevi nelle stradine maiolicate della cittadina, ammirate lo stile vietrese, scegliete il vostro ricordo di questa vacanza magari facendolo personalizzare. Fate colazione in barca o in uno dei baretti al porto, rilassatevi ammirando dal mare la costiera più bella del mondo, i suoi colori, respirate i suoi profumi, sentitevi liberi di passeggiare scalzi su pietre secolari …..la vacanza in costiera è puro relax!